Affidarsi a Logica

Quadro normativo per la scelta del broker

Il quadro normativo per la procedura da adottare nella selezione del broker assicurativo per la scuola è quella indicata nelle Linee Guida ANAC n°4. La scuola può ricorrere all’affidamento diretto dell’incarico di brokeraggio, dal momento che le commissioni percepite dal broker sono inferiori rispetto alle soglie stabilite dalla normativa di riferimento (Art. 36 del D. Lgs. 18 aprile 2016 n° 50, Codice dei Contratti Pubblici).

I criteri per la scelta del broker assicurativo per la scuola


Il codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50) stabilisce i requisiti necessari che ogni operatore economico che partecipa ad una procedura pubblica di acquisizione di beni o servizi deve rispettare:


Assenza di conflitto di interessi 

L’ Art. 80 comma 5 lettera d) del nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50) prevede espressamente l’esclusione dell’operatore in caso di conflitto di interessi. Questo vuol dire rispettare il principio di indipendenza e terzietà del broker, intesa come assenza attuale e passata di legami societari, operativi e funzionali tra la società di brokeraggio e le compagnie assicurative che operano nel comparto scolastico.

Adeguatezza
economico-finanziaria

L’ Art. 83 comma 1 lettera b) del nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50), prevede l’esistenza di bilanci societari in grado di dimostrare l’equilibrio economico-gestionale della società.

Competenza tecnica

I requisiti di capacità tecnica richiamati dall’art.42 del Codice sono requisiti speciali di qualificazione che riguardano l’esperienza e l’affidabilità organizzativa del Broker e devono essere adeguati e proporzionati rispetto all’oggetto e alle caratteristiche tecniche del servizio da erogare.

La verifica del rispetto di questi tre requisiti è imprescindibile, tuttavia da sola non basta. La scelta del broker assicurativo da parte della scuola deve avvenire sulla base di criteri validi che tengano conto delle qualifiche reali del consulente e della sua esperienza nel settore scolastico. Gli elementi principali da considerare sono:


  • nominativo e numero dei responsabili dell’intermediazione assicurativa;
  • esperienza nel settore scolastico dei responsabili dell’intermediazione;
  • struttura organizzativa adeguata alle necessità della scuola e dell’utenza;
  • numero di clienti;
  • presenza sul territorio nazionale;
  • numero di amministrazioni scolastiche assistite in gara (con identificativo CIG);
  • polizza di garanzia RC professionale per gli eventuali danni causati da errori professionali del broker o dei suoi collaboratori;
  • adozione di criteri matematici di assegnazione;
  • adozione di parametri oggettivi di valutazione dei danni;
  • numero di voci sulle quali avviene la comparazione tecnica dei preventivi pervenuti.