concessione dei locali scolastici

La concessione dei locali scolastici a Enti o Associazioni

La concessione in uso dei locali scolastici a Enti o Associazioni al di fuori dell’orario delle attività didattiche è consentita dalla legge. Tuttavia ci sono delle regole e delle procedure da rispettare che derivano in parte dalla natura particolare degli edifici scolastici, in parte dalla specifica modalità con cui l’Ente proprietario gestisce la questione relativa alle concessioni. In prossimità delle feste di Natale, in cui non di rado le scuole diventano luogo privilegiato per eventi di vario genere, è bene rivedere i termini generali che rendono possibile l’uso dei locali scolastici da parte di Enti o Associazioni.

Cosa sono i beni indisponibili?

Fanno parte del patrimonio indisponibile dello Stato o, rispettivamente, delle province e dei comuni, secondo la loro appartenenza, gli edifici destinati a sede di uffici pubblici, con i loro arredi e gli altri beni destinati a pubblico servizio. (art. 826 cc)”.

Gli edifici scolastici rientrano pienamente in questa definizione dal momento che sono spazi utilizzati per lo svolgimento di un servizio pubblico, ovvero l’istruzione, e pertanto sono di proprietà degli Enti Locali. In particolare le sedi di scuole materne, elementari e medie appartengono ai Comuni, mentre le Province sono proprietarie degli edifici sede di istituti di istruzione secondaria. Detto questo, chi concede l’uso dei locali scolastici? Quali sono i compiti che il Dirigente Scolastico è chiamato ad assolvere?

I regolamenti per l’utilizzo degli immobili scolastici in orario extrascolastico

L’uso dei locali scolastici al di fuori dell’orario delle attività didattiche, può essere concesso a associazioni, enti, persone o altri soggetti purché le attività proposte abbiano come fine la promozione sociale, culturale, civile e sportiva dei cittadini. Sono gli Enti Locali proprietari, quindi Comuni o Province, ad avere facoltà di disporre la temporanea concessione degli spazi scolastici.  La maggior parte degli Enti adotta, tramite delibera consiliare, i Regolamenti per l’utilizzo degli immobili scolastici in orario extrascolastico, nei quali è stabilito l’iter da seguire per ottenerne la concessione.

Procedure per la concessione

Per essere autorizzato all’utilizzo dei locali scolastici è necessario che il soggetto richiedente indirizzi un’istanza all’Ente proprietario dell’immobile e al Dirigente Scolastico, nel caso in cui questo abbia ricevuto delega formale dall’Ente stesso, con un anticipo di almeno 10/15 giorni rispetto alla data in cui si richiede la concessione degli spazi. L’istanza dovrà essere corredata di una serie di indicazioni tra le quali:

  • indicazione del soggetto richiedente;
  • indicazioni sullo scopo e sul tipo di attività che si desira realizzare;
  • indicazione degli spazi o delle attrezzature di cui è richiesto l’utilizzo temporaneo;
  • generalità del soggetto responsabile.

Una volta accertata la compatibilità della richiesta con le norme indicate nel Regolamento e la disponibilità dei locali per i giorni e le fasce orarie stabilite, l’uso può essere concesso.

Uso dei locali scolastici e risvolti assicurativi

Una volta ottenuto l’uso degli spazi scolastici secondo questa procedura, il concessionario (l’associazione o Ente che ha fatto richiesta dei locali) diventa responsabile di ogni danno a cose o persone che dovesse verificarsi durante il tempo e nei luoghi oggetto della concessione stessa.

È per questo che in genere il Regolamento prevede che l’uso dei locali scolastici sia subordinato alla sottoscrizione o disponibilità, da parte del concessionario, di una polizza per la responsabilità civile e per la copertura di eventuali danni.

Quindi, se state per ospitare all’interno della vostra scuola un evento organizzato da terzi, assicuratevi che gli organizzatori abbiano adottato tutte le misure preventive necessarie e previste dal Regolamento.

Tuttavia, essendo quella delle concessioni una materia articolata anche in virtù dei tanti casi specifici che possono discostarsi da quanto fin qui riportato, in caso di dubbi, non esitate a contattare il vostro consulente di fiducia! Chiamateci o contattateci tramite questo modulo.

Il team di Logica